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Spedizione gratuita a partire da CHF 125.- Cibo sano per cani di AniSwiss.

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Chi soffre di allergie alimentari per cani

Quando si tratta di allergie o intolleranze alimentari nei cani, le ragioni possono essere molteplici. Le allergie frequenti riguardano i cereali (di solito frumento o soia) o il lattosio. Da AniSwiss puoi acquistare oltre 26 alimenti per cani per chi soffre di allergie.

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Cibo per cani per chi soffre di allergie di AniSwiss

Cibo per cani per chi soffre di allergie di AniSwiss

Non sempre le allergie sono coinvolte. Secondo i veterinari esistono anche altri effetti indesiderati come l'ipersensibilità alimentare (un decorso più lieve dell'allergia) o la più nota intolleranza alimentare. In caso di intolleranze prevalgono i sintomi gastrointestinali. Le allergie, invece, hanno maggiori probabilità di manifestarsi con sintomi cutanei. Come tutti sappiamo, la salute sta nell’intestino. Le reazioni allergiche possono essere identificate utilizzando il processo di esclusione o tramite esami del sangue eseguiti da un medico. A questo scopo sono adatti soprattutto i mangimi monoproteici: questi sono caratterizzati dal fatto di contenere solo un tipo di carne. Allo stesso tempo, non contiene altre proteine ​​come mais, uova o altri latticini.

Non sempre le allergie sono coinvolte. Secondo i veterinari esistono anche altri effetti indesiderati come l'ipersensibilità alimentare (un decorso più lieve dell'allergia) o la più nota intolleranza alimentare. In caso di intolleranze prevalgono i sintomi gastrointestinali. Le allergie, invece, hanno maggiori probabilità di manifestarsi con sintomi cutanei. Come tutti sappiamo, la salute sta nell’intestino. Le reazioni allergiche possono essere identificate utilizzando il processo di esclusione o tramite esami del sangue eseguiti da un medico. A questo scopo sono adatti soprattutto i mangimi monoproteici: questi sono caratterizzati dal fatto di contenere solo un tipo di carne. Allo stesso tempo, non contiene altre proteine ​​come mais, uova o altri latticini.

Sintomi di allergia nei cani

Sintomi di allergia nei cani

Sintomi come prurito, diarrea o nausea compaiono solitamente immediatamente dopo aver mangiato. La carne di agnello nel cibo per cani è apprezzata da chi soffre di allergie. I tipi di carne standard europei, manzo e pollo, dovrebbero essere testati mediante eliminazione per chi soffre di allergie. Si consiglia di utilizzare carni esotiche come struzzo o canguro, il cane non è preparato a questo (comportamento difensivo) e spesso sono ben tollerate. Infine, segnaliamo che fare chiarezza e distinguere tra allergia e intolleranza è estremamente difficile. Come maestro, sei davvero sfidato. Gli esami del sangue per gli allergeni dei mangimi sono possibili e allo stesso tempo controversi. Da un punto di vista scientifico sembrano andare di pari passo (le correlazioni vengono riconosciute) eppure le domande riguardano la sensibilità : quante malattie vengono riconosciute? – e specificità – quanti dei casi positivi rilevati sono effettivamente positivi? – tendono a non ricevere una risposta definitiva o soddisfacente. Alla fine, se hai sintomi, ti resta il metodo pratico e intuitivo <dieta di esclusione o eliminazione>.

Sintomi come prurito, diarrea o nausea compaiono solitamente immediatamente dopo aver mangiato. La carne di agnello nel cibo per cani è apprezzata da chi soffre di allergie. I tipi di carne standard europei, manzo e pollo, dovrebbero essere testati mediante eliminazione per chi soffre di allergie. Si consiglia di utilizzare carni esotiche come struzzo o canguro, il cane non è preparato a questo (comportamento difensivo) e spesso sono ben tollerate. Infine, segnaliamo che fare chiarezza e distinguere tra allergia e intolleranza è estremamente difficile. Come maestro, sei davvero sfidato. Gli esami del sangue per gli allergeni dei mangimi sono possibili e allo stesso tempo controversi. Da un punto di vista scientifico sembrano andare di pari passo (le correlazioni vengono riconosciute) eppure le domande riguardano la sensibilità : quante malattie vengono riconosciute? – e specificità – quanti dei casi positivi rilevati sono effettivamente positivi? – tendono a non ricevere una risposta definitiva o soddisfacente. Alla fine, se hai sintomi, ti resta il metodo pratico e intuitivo <dieta di esclusione o eliminazione>.

La dieta di esclusione o di eliminazione

La dieta di esclusione o di eliminazione

Con la dieta di eliminazione, come suggerisce la parola stessa, l'alimentazione viene modificata in modo mirato in modo che il cane riceva solo fonti di proteine ​​e carboidrati. Questa forma di esclusione è uno dei modi migliori per identificare in modo affidabile le allergie alimentari. È meglio utilizzare fonti proteiche con cui il cane non ha ancora familiarità. Ad esempio, qui sono popolari la carne di struzzo o quella di canguro. Questa dieta deve essere alimentata per almeno sei settimane per garantire che non si tratti di un'allergia alimentare. Se si è verificato un miglioramento, ora si può iniziare con una “provocazione”: oltre alla famosa dieta di eliminazione, vengono somministrate una dopo l'altra diverse proteine ​​o carboidrati (a intervalli di due settimane!). Se i sintomi peggiorano o si ripresentano, la sostanza che causa il problema può essere classificata come allergene. Queste sostanze allergiche devono quindi essere evitate per tutta la vita.

Con la dieta di eliminazione, come suggerisce la parola stessa, l'alimentazione viene modificata in modo mirato in modo che il cane riceva solo fonti di proteine ​​e carboidrati. Questa forma di esclusione è uno dei modi migliori per identificare in modo affidabile le allergie alimentari. È meglio utilizzare fonti proteiche con cui il cane non ha ancora familiarità. Ad esempio, qui sono popolari la carne di struzzo o quella di canguro. Questa dieta deve essere alimentata per almeno sei settimane per garantire che non si tratti di un'allergia alimentare. Se si è verificato un miglioramento, ora si può iniziare con una “provocazione”: oltre alla famosa dieta di eliminazione, vengono somministrate una dopo l'altra diverse proteine ​​o carboidrati (a intervalli di due settimane!). Se i sintomi peggiorano o si ripresentano, la sostanza che causa il problema può essere classificata come allergene. Queste sostanze allergiche devono quindi essere evitate per tutta la vita.

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Domande frequenti

Le allergie del tuo animale domestico si manifestano con flatulenza, grattamenti frequenti (prurito), forfora, diarrea o, ovviamente, feci abbondanti. La consistenza delle feci potrebbe non essere normale o il colore potrebbe essere cambiato. Se si manifestano dei sintomi consigliamo di rivolgersi al veterinario, i suoi consigli possono sicuramente essere d'aiuto. Puoi anche capire che qualcosa non va da sintomi come infezioni alle orecchie o alle zampe, cambiamenti della pelle o del pelo, cambiamento dell'appetito o consumo di erba.

In caso di intolleranza è necessario tenere presente che non si verifica una reazione allergica, ma che il cibo contiene una sostanza (ad esempio istamina) alla quale il cane reagisce in modo sensibile ma non allergico.

È meglio scegliere la dieta di eliminazione. Per sei settimane date al vostro cane esclusivamente un alimento monoproteico che tollera bene (fonti proteiche che non conosce ancora sono molto adatte, ad esempio carne esotica come canguro o struzzo) e un carboidrato. Una volta avvenuto il miglioramento, integrare questa fonte proteica con altre proteine, una dopo l'altra, alternandole ogni due settimane. Desideri un consiglio?

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